Davide Zavatti

DE – Davide Zavatti, geboren in Forlí nahe Bologna, erhielt seinen ersten Cellounterricht bei Prof. Leonello Godoli. Damit trat er in die Tradition der „Grande Scuola Bolognese“, deren Vertreter (Serato, Cuccoli, Oblach, Godoli) vor allem wegen ihres „Bel Suono“ gerühmt wurden. 1985 erwarb er am Conservatorio G. Rossini von Pesaro das Diplom für Cello und vertiefte seine Kenntnisse bei Rocco Filippini, Franco Rossi und dem Amadeus Quartett. Außerdem studierte er in den Jahren 1987 -1989 an der Stauffer-Akademie in Cremona bei Rocco Filippini.

Seine musikalische Karriere führte ihn an viele renommierte Konzerthäuser sowie Theater Italiens und Europas (Arena von Verona, Mailand, Parma, London, Berlin, Luxemburg, Musikverein Wien, Mozarteum Salzburg etc.). Seit 1990 beschäftigt er sich auch mit Design, Grafik, Fotografie und kreativen Konzepten. Er entwickelt Projekte, deren Ziel es ist, Impulse für die Zukunft zu setzen (QuoVadisBach, BachExFonte, Seelestial, SonusExVerbis…). Überdies setzt er sich vermehrt mit der Anwendung von musiktherapeutischen Elementen in der Kunst auseinander.

Davide Zavatti wurde im Juli 2017 in Assisi beim Festival AssisiSuonoSacro mit „Una bacchetta per la Pace 2017“ (dem Taktstock für den Frieden), ausgezeichnet. Er spielt auf einem österreichischen Cello „Der kleine Prinz“ c.a 1750.

IT – Davide Zavatti é nato a Forlì, e discende dalla grande scuola bolognese di violoncello che attraverso Serato, Cuccoli, Oblach, Godoli ha tramandato ai tempi nostri la tradizione del „Bel suono“. Allievo di violoncello di Leonello Godoli, ha conseguito parallelamente la maturità con il massimo dei voti, ottenendo nel 1985 il diploma di violoncello presso il Conservatorio G. Rossini di Pesaro, e si é perfezionato successivamente con Rocco Filippini, Franco Rossi ed il Quartetto Amadeus. Ha frequentato l’Accademia Triennale Stauffer di Cremona sotto la guida del Maestro Rocco Filippini nel triennio 1987-1989.

Ha iniziato quindi una carriera musicale che lo ha portato a esibirsi in teatri italiani ed europei (Arena di Verona, Milano, Parma, Londra, Berlino, Lussenburgo, Musikverein Vienna, Mozarteum di Salisburgo, etc.). Dal 1990 svolge anche attivitá di design, grafica, fotografia e concetti creativi. Sviluppa progetti che cercano di dare impulsi per il futuro, come ad esempio nel 2013 il progetto Musae Musicali (www.musae.at), nel 2017 QuoVadisBach – Decelerazioni musicali sulle Suites di J.S.Bach (www.quovadisbach.com), nel 2018 seelestial – Segreti delle tonalitá musicali nel corso dell’anno come respiro della Terra e risonanza del cosmo sull’anima (www.seelestial.com), nel 2020 BachExFonte (Viaggio alla ricerca delle sorgenti formali, spirituali e terapeutiche della musica di Johann Sebastian Bach) e SonusExVerbis. Inoltre svolge ricerca nel campo della Musicoterapia applicata all’arte.

Il 29 Luglio 2017 Davide Zavatti ha ricevuto ad Assisi, nell‘ambito del Festival AssisiSuonoSacro, Una bacchetta per la Pace 2017. Suona „Il Piccolo Principe“, un violoncello austriaco del 1750 circa.

EN – Davide Zavatti, born in Forlí near Bologna, took his first cello lessons with Prof. Leonello Godoli. He comes from the tradition of the „Grande Scuola Bolognese“(Serato, Cuccoli, Oblach, Godoli), famous above all for their „Bel Suono“. In 1985 he was awarded the Diploma for Cello at the Conservatorio G. Rossini in Pesaro and deepened his knowledge under Rocco Filippini, Franco Rossi and the Amadeus Quartet. From 1987 to 1989 he also studied at the Stauffer Academy in Cremona under Rocco Filippini.

His musical career saw him play in many renowned concert halls and theatres throughout Italy and all over Europe (Arena in Verona, Milan, Parma, London, Berlin, Luxembourg, the Musikverein in Vienna, and the Mozarteum in Salzburg). Since 1990 he has also been working in design, graphics, photography and creative concepts. The aim of his projects always is to give an impulse for the future, such as QuoVadisBach, BachExFonte, Seelestial, SonusExVerbis… He is also engaged with the implementation of music therapy elements in the performing Arts.

In July 2017, at the Suono Sacro Festival in Assisi, Italy, Davide Zavatti was awarded with ‚Una Bacchetta per la Pace‘ (A Baton for Peace). He plays a old cello made in Austria, about 1750, „The Little Prince“.